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La Sicilia in allarme rosso: caldo e rischio incendi

Palermo e Catania soffocano sotto temperature percepite di oltre 40 gradi, mentre Agrigento è in massima allerta per roghi a rapida propagazione

di Pinella Rendo -

La Sicilia è stretta nella morsa di un’ondata di calore e di un’allerta incendi di livello massimo. La Protezione Civile regionale ha emesso un avviso rosso valido dalla mezzanotte di oggi e per le successive 24 ore.

L’allarme rosso per ondate di calore colpisce direttamente le principali città di Catania e Palermo. Nel capoluogo etneo il termometro segna 37 gradi nelle ore di punta, mentre a Palermo la temperatura si aggira sui 35 gradi. Il dato più preoccupante, però, è la temperatura percepita, che in entrambi i casi supera di ben 4 gradi quella reale, portando la sensazione termica ben oltre i 40 gradi. Per Palermo, in particolare, il rischio è classificato come Livello 3 (colore rosso) per l’intera giornata, sottolineando il grave pericolo per la salute pubblica.

Oltre al caldo soffocante, la minaccia degli incendi è concreta. Sebbene per Palermo e Catania sia previsto un rischio incendi di pericolosità media, la situazione degenera nella provincia di Agrigento. Qui è stato dichiarato l’allarme rosso per gli incendi, con livelli di rischio di propagazione molto elevati. Questo ha innescato immediate procedure di prevenzione e pre-allarme nelle sale operative, con un appello alla massima cautela per tutti i cittadini.  Le previsioni meteorologiche non offrono un barlume di speranza nel breve termine.

I modelli attuali non mostrano cambiamenti significativi, questo vuol dire che l’afa opprimente continuerà a non dare tregua su tutta l’Italia, e in particolare sulla Sicilia. Solo a partire dal 4 luglio si intravede una maggiore instabilità al Nord, con temporali in montagna e un lieve calo delle temperature in pianura. Fino ad allora, l’isola dovrà resistere a condizioni climatiche estreme.