Palermo

La storia (a lieto fine) di Roberta, nata a bordo di un’ambulanza del 118

Il presidente della Seus, Riccardo Castro, ha sottolineato l'emozione di fronte a un epilogo così positivo

di Redazione -

Le contrazioni diventavano sempre più intense, e così è iniziata la corsa frenetica da Ciminna verso l’ospedale Civico, durante la quale è stata effettuata la chiamata al 118. Il lieto evento si è verificato questa mattina, con il parto avvenuto a bordo di un’ambulanza in prossimità dell’ingresso di Palermo. La protagonista di questa storia è Roberta, la neonata che ha fatto il suo ingresso nel mondo durante il tragitto verso l’ospedale.

La donna è stata immediatamente trasferita nell’ambulanza per continuare il viaggio verso l’ospedale Civico.

L’equipaggio dell’ambulanza del 118, proveniente dalla “postazione 45” di Misilmeri, è stato composto dalla dottoressa Anna Maria Di Pisa, dall’autista-soccorritore della Seus Maurizio La Lia e dall’infermiere Alessandro Di Pasquale. La corsa contro il tempo è iniziata poco prima delle 9, quando sono stati allertati dalla Centrale Operativa e si sono diretti verso lo scorrimento veloce Palermo-Agrigento. Presso una stazione di servizio lungo il percorso, l’auto con a bordo la partoriente, guidata dal marito, li attendeva.

Proprio all’altezza della rotonda di via Oreto, è avvenuto il lieto evento, con il parto a bordo del mezzo di soccorso e il successivo taglio del cordone ombelicale. Infine, sia la neo-mamma che la piccola Roberta sono arrivate al pronto soccorso ostetrico dell’ospedale Civico in ottime condizioni di salute.

Il presidente della Seus, Riccardo Castro, ha sottolineato l’emozione di fronte a un epilogo così positivo, evidenziando l’ottimo lavoro di squadra svolto dalla Centrale operativa e da tutti i membri dell’equipaggio dell’ambulanza. Ha anche rivolto un affettuoso benvenuto alla vita alla piccola Roberta.