Siracusa

L’assessore Fabio Granata lascia la giunta

“Non mi ritrovo più nello scenario politico cittadino”

di Sergio Randazzo -

Fabio Granata, assessore alla Cultura, al Patrimonio Unesco, al Turismo, alla Legalità e all’Università del Comune di Siracusa, ha annunciato le sue dimissioni. Lo ha fatto con una dichiarazione che suona come un addio netto non solo all’incarico, ma a un’intera fase politica.

“Tolgo Francesco Italia da ogni imbarazzo”

“Ringrazio il sindaco Francesco Italia per la importante stagione politica che abbiamo condiviso, ma io mi fermo qui – afferma Granata –. Non mi ritrovo più nello scenario politico cittadino e nelle sue incomprensibili dinamiche”. Con queste parole, l’assessore uscente sgombra il campo da ogni dubbio sul suo passo indietro: “Tolgo Francesco Italia da ogni imbarazzo sulle scelte per il prossimo e più volte annunciato rimpasto e lascio libero il mio posto”.

“Profondo disagio, il Patto civico non esiste più”

Granata denuncia un clima politico ormai ingestibile: “Le dinamiche che si addensano sullo scenario politico, non solo cittadino, sono per me del tutto incomprensibili e non mi consentono di andare avanti come nulla fosse”. Alla base della scelta anche il malessere per il contesto politico: “C’è un profondo disagio nel progettare iniziative per la città e tessere importanti rapporti culturali, accademici e istituzionali mentre circolano continuamente voci su imminenti sostituzioni in giunta”.

Il distacco da Oltre e la fine di una fase

“Nel 2018 e nel 2023 abbiamo aderito a un Patto civico per la città con le donne e gli uomini di Oltre, contribuendo alla vittoria di Francesco Italia con le nostre liste. Quel patto oggi non esiste più”, conclude Granata. Una dichiarazione che chiude un lungo ciclo amministrativo, lasciando aperti interrogativi sul futuro assetto della giunta.v