Attualità

LCC, i sindaci civici convergono su Mariarita Schembari

Sembrano rotti gli indugi sul candidato del centrodestra da sostenere; i sindaci civici stanno convergendo su Mariarita Schembari. Si attendono le contromosse dall'altra parte del centrodestra

di Chiara Scucces -

Chissà se l’aver scoperto ieri pomeriggio l’incontro fra i sindaci civici avvenuto a Palazzo San Domenico, non abbia accelerato l’ufficializzazione del sostegno alla candidata del centrodestra Mariarita Schembari. In un’intervista strappata, il sindaco di Ragusa Peppe Cassì non si era sbilanciato, ma non era difficile intuire che il dialogo con la sindaca Maria Monisteri, a Palazzo S. Domenico e quindi a casa sua, e il sindaco di Scicli Mario Marino con la benedizione di Angelo Galifi di Grande Sicilia, non avesse altra argomentazione di quella del sostegno alla sindaca di Comiso alla presidenza del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Ieri sera, a Ragusa, un altro incontro al quale ha partecipato la stessa Schembari, stamattina ancora riunioni: sul tavolo della discussione non il sostegno a quale candidato, sul quale ormai non ci sono dubbi, ma la costituzione delle liste dei consiglieri da candidare e raccogliere quanti più consensi, tant’è che questa mattina anche il sindaco di Santa Croce, Peppe Dimartino, ha rotto gli indugi. Tutto con un duplice obiettivo: sostenere Mariarita Schembari, isolare Ignazio Abbate che ha avuto questa capacità, unire i sindaci in un fronte comune. E probabilmente non sarà sufficiente la riflessione di ieri sera di Gianfranco Fidone affidata alla sua pagina fb; lui rimane candidato alla presidenza della provincia, lo farà consapevole della forza di una squadra radicata in tutto il territorio, lo farà nel massimo rispetto degli avversari politici che dovrà affrontare.  In un’elezione di secondo livello che interessa principalmente per gli equilibri politici che andrà a riscrivere in provincia, il singolo voto di ogni singolo sindaco e consigliere avrà un peso specifico, soprattutto se esponente di una lista civica; e nonostante il dibattito di questi giorni abbia voluto mettere in evidenza il ruolo dei partiti politici, è anche vero che il civismo, che era stato il vincitore alle ultime amministrative, rappresenta il vero ago della bilancia e i partiti questo lo sanno benissimo. In cambio del sostegno a Mariarita Schembari, qualcosa dovrà essere data…e probabilmente sarà la vicepresidenza della provincia a Peppe Cassì, un posto in consiglio o in giunta per gli altri sindaci, per qualcuno potrebbe essere sufficiente mandare un messaggio di forza ad Ignazio Abbate: l’unico che finora non ha firmato nessun documento, che non ha rilasciato dichiarazioni in merito. Ma che sicuramente starà lavorando, in silenzio, per trovare i consensi che al momento non sembrano più così certi.