Attualità
Le palestre delle scuole superiori aprono ai privati
Un bando della Città Metropolitana di Messina per promuovere sport, inclusione e socialità. Il termine per la presentazione delle richieste è fissato al prossimo 15 settembre
Le palestre delle scuole superiori di Messina non resteranno più spazi silenziosi dopo la fine delle lezioni. Grazie a un nuovo bando pubblico, la Città Metropolitana ha deciso di aprirle alla comunità, trasformandole in luoghi di sport, incontro e benessere a disposizione di società sportive, associazioni, federazioni ed enti del volontariato.
L’iniziativa, che raccoglierà le richieste fino al 15 settembre 2025, non si limita a una semplice concessione logistica ma rappresenta una vera strategia di welfare comunitario, che riconosce nello sport uno strumento di inclusione sociale, di salute e di crescita personale, rivolto soprattutto a giovani, anziani e persone con disabilità. Il bando privilegia attività con forte valenza sociale, ricreativa ed educativa, escludendo quelle a scopo di lucro o prevalentemente commerciali. Per rendere l’uso degli impianti accessibile anche alle piccole realtà del territorio, la tariffa è stata fissata in 10 euro orari, una cifra simbolica che tiene conto degli aumenti dei costi energetici ma che resta sostenibile per le associazioni.
“Per garantire un’equa distribuzione delle risorse, ogni organizzazione potrà presentare domanda per un massimo di due istituti diversi. Gli orari assegnati, una volta concordati con le dirigenze scolastiche, resteranno fissi per assicurare stabilità a scuole e associazioni. La sicurezza rappresenta un punto fermo del bando: i concessionari dovranno sottoscrivere una polizza assicurativa di responsabilità civile con un massimale non inferiore a 250mila euro, valida per l’intero periodo di utilizzo.
Inoltre, avranno l’obbligo di mantenere puliti e in buono stato i locali utilizzati, nel rispetto delle strutture scolastiche. Le domande dovranno essere redatte sull’apposito modulo allegato al bando e presentate entro le 24 del 15 settembre 2025, esclusivamente tramite PEC all’indirizzo protocollo@pec.prov.me.it oppure consegnate a mano all’Ufficio Protocollo dell’Ente