Attualità
Le relazioni poliamorose fanno bene? Forse sì
Alcuni dei critici piu' aspri dei poliamoristi sostengono che la non monogamia e' dannosa
“Altri potrebbero vedere la monogamia come un comando morale dato da Dio, tuttavia, questo significa che gli atei e gli agnostici sono esclusi dall’amore romantico, anche se si trovano in relazioni romantiche monogame felici, sane e soddisfacenti?”
Chi è Pro, chi è Contro
Uno degli argomenti piu’ comuni contro il poliamore e’ che incita dolorosi sentimenti di gelosia; tuttavia, anche le coppie monogame provano questa emozione. In effetti, Clardy sostiene che in molti casi la vulnerabilita’, la possessivita’ e il senso di diritto all’amore di un’altra persona sono piu’ al centro della gelosia di quanto ci teniamo ad ammettere. Clardy sostiene che il poliamore, d’altra parte, puo’ giovare alle relazioni focalizzando nuovamente la nostra attenzione su come se la cava il proprio partner nelle altre relazioni intime. “Se governate dal mutuo consenso e dalla comprensione, le relazioni poliamorose possono consentire alle persone di condividere piu’ pienamente la felicita’ degli altri”, afferma Clardy. “Questo puo’ essere ottenuto affrontando e gestendo la propria vulnerabilita’, ammorbidendo la nostra propensione alla gelosia e imparando a prestare attenzione alla prosperita’ degli altri”.
Parola ai critici
Alcuni dei critici piu’ aspri dei poliamoristi sostengono che la non monogamia e’ dannosa per l’unita’ familiare, portando al divorzio e alla disgregazione delle famiglie. Tuttavia, secondo Clardy, le famiglie poliamorose esistono e prosperano, e un tale accordo puo’ effettivamente giovare ai bambini. “Potrebbe non essere necessario un intero villaggio per crescere un bambino, ma e’ ovvio che, a parita’ di condizioni, avere piu’ di un ‘padre’ o ‘madre’ come badante puo’ essere ancora piu’ favorevole a soddisfare i bisogni dei bambini, poiche’ i bambini possono essere amati e nutriti in famiglie non convenzionali”, afferma Clardy. “In effetti, potrebbe risultare che in media l’esistenza di piu’ di due caregiver sia l’accordo genitoriale superiore.” Nel capitolo finale del suo libro, Clardy sostiene che e’ moralmente sbagliato imporre la monogamia alla societa’ e chiede allo stato di sostenere le relazioni poliamorose oltre a quelle monogame. “Le relazioni poliamorose hanno bisogno del sostegno e della protezione che lo stato e’ l’unico in grado di fornire e che e’ nella posizione migliore per realizzare”, sostiene Clardy. “Solo perche’ un modo di relazionarsi potrebbe deviare da norme sociali consolidate come la monogamia, cio’ non significa che non abbiano un valore considerevole, moralmente, socialmente o politicamente”, conclude il filosofo Usa.
FOTO Psicologia Contemporanea