Cronaca

L’eredità di Marisa, la sua lotta contro la violenza

La promessa di amici e colleghi: il suo impegno non morirà

di tp24 -

Le lotte e l’impegno di Marisa Leo non si spengono con la sua morte. Sono determinati gli amici, i colleghi, i familiari della 39enne di Salemi uccisa a Marsala dall’ex compagno, Angelo Reina, che poi si è tolto la vita.

Ai funerali di Marisa Leo gli appelli a combattere la violenza di genere. Le Donne del Vino, associazione per cui Marisa si era fatta promotrice di diverse campagne, continueranno il suo lavoro come urla Roberta Urso.

E’ un’emergenza non più rimandabile quella dei femminicidi, lo dice con la voce rotta dalla commozione il presidente dell’azienda vinicola in cui lavorava Marisa, Leonardo Taschetta, ricordando il suo animo gentile.

Bisogna tenere accesa la luce sul fenomeno. La stessa luce che Marisa emanava, come ricordano le amiche di una vita. Il pensiero, commosso, del vescovo di Mazara del Vallo, Angelo Giurdanella, è dedicato alla figlia di Marisa, di soli 4 anni, che possa crescere in un mondo in cui rispetto e gentilezza prevalgano sul male.