Palermo
“Liste d’attesa da sfoltire o manager decadono”
Lo dice il presidente Schifani
Bocche cucite al termine dell’incontro di oggi all’assessorato regionale alla Salute con i manager delle ASP e delle aziende ospedaliere. Perlomeno l’assessore Daniela Faraoni non ci ha voluto rilasciare dichiarazioni. Ha parlato invece il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, a margine della conferenza stampa in cui ha illustrato il provvedimento contro la povertà inserito dall’Esecutivo nella “manovrina” approvata dall’Ars. E Schifani ha spiegato di avere detto chiaramente alla Faraoni “di muoversi per l’attuazione delle condizioni apposte per la stipula dei contratti tra manager e amministrazione regionale. Abbiamo inserito la clausola che prevede la decadenza dei manager se non si raggiungono gli obiettivi posti dalla Regione sulle liste d’attesa. L’assessore dovrà quindi effettuare queste verifiche – aggiunge Schifani – non è un lavoro che si fa in un giorno o in una settimana, probabilmente occorrerà qualche mese”. Il governatore ha aggiunto di avere appreso dalla stampa come all’Asp di Agrigento si sia lavorato bene e le liste d’attesa siano state ridotte e di conseguenza “si potrebbe prendere a modello quella realtà”. Infine da Palazzo d’Orleans si intende fare una verifica dei conti non escludendo “qualche intervento nella prossima legge di variazioni del bilancio per il budget per la riduzione delle liste d’attesa anche per stimolare l’efficienza del sistema sanitario”. Nella nostra Regione attualmente pendono oltre 200 mila prestazioni sanitarie da effettuare.