Caltanissetta

Lotta a chi sporca a Gela, in campo gli ispettori ambientali

Gli ispettori ambientali, tutti dipendenti comunali, potenzieranno l’attività di appostamento e controllo del territorio per prevenire e contrastare in maniera ancora più incisiva l’abbandono dei rifiuti

di finmedia -

Cambia la gestione della raccolta di rifiuti, si registra un intensificarsi dei servizi, migliora per certi versi anche la pulizia della città ma gli irriducibili del lancio del sacchettino non demordono. Dopo un primo periodo in cui le microdiscariche all’interno del perimetro cittadino sembravano essere notevolmente diminuite, da qualche settimana a questa parte si registra una nuova recrudescenza degli sporcaccioni che, in barba ad ogni regola, continuano a gettare la loro immondizia un po’ ovunque. Nessuna zona della città risulta essere immune, le discariche micro e macro si trovano dappertutto, dal salotto buono della città in centro storico a Macchitella, passando per Caposoprano e fino al Lungomare. Luoghi diventati ormai punti di scarico consuetudinari che, pur essendo ripuliti vengono nuovamente riempiti di rifiuti in poche ore.

E di zone come la Bretella Borsellino ce ne sono purtroppo tantissime, ben nascoste oppure evidenti, in tutte le parti della città. Un’inciviltà a cui l’amministrazione sta cercando di porre argine attraverso l’installazione di fototrappole con relative sanzioni già da mesi e che adesso sarà supportata anche da quattro nuovi ispettori ambientali che intensificheranno i controlli del territorio per contrastare l’abbandono dei rifiuti o l’illecito conferimento degli stessi. Gli ispettori ambientali, tutti dipendenti comunali, potenzieranno l’attività di appostamento e controllo del territorio per prevenire e contrastare in maniera ancora più incisiva l’abbandono dei rifiuti. Il settore ambiente provvederà, inoltre, a contattare la Impianti Srr al fine di assicurare la presenza di un operatore per svolgere il servizio congiuntamente.