Messina
Maltempo, Zafferia e San Filippo invase dal fango
Con il maltempo dei giorni scorsi, a Zafferia, frazione di Messina, torna l’incubo esondazione, come avvenuto nel mese di agosto. Frane e fiumi di fango si sono registrati nella contrada Chiesa Vecchia e nella zona di via Cuba a San Filippo superiore. La situazione adesso è sotto controllo, ma i residenti sono terrorizzati e chiedono un’immediata messa in sicurezza
Il maltempo torna a fare paura. Diverse frane e fiumi di fango si sono registrati nella contrada Chiesa Vecchia di Zafferia superiore e nella zona di via Cuba a San Filippo superiore. I detriti lungo le arterie hanno reso impraticabile la via che costeggia il torrente costringendo a chiedere anche l’intervento dei vigili del fuoco. Diverse le famiglie che sono rimaste isolate.
La situazione adesso è sotto controllo, ma i residenti sono terrorizzati e chiedono un’immediata messa in sicurezza. Dopo l’esondazione di agosto, i cittadini hanno più volte lanciato l’allarme invocando interventi strutturali. Il progetto c’è, 30 i milioni di euro da investire per opere di adeguamento e sistemazione dell’alveo. Ma, superata la fase della progettazione, si dovrà poi trovare il finanziamento per passare a quindi quella esecutiva.
Ma aldilà di questi interventi che ancora attendono la progettazione dei lavori, la città metropolitana, con il sindaco Federico Basile, aveva decretato lo stanziamento di 74mila euro. Una somma coperta dal bilancio per lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza e il ripristino del muro di sostegno della sede stradale, franato a causa di infiltrazioni idriche.
A richiamare l’attenzione su quanto avvenuto, anche l’ex consigliere Gianpiero Terranova il quale oltre a ribadire i disagi e la pericolosità della zona ha ricordato l’importanza di questo percorso che serve pure ai tecnici Amam per giungere a un serbatoio fondamentale.