Ragusa

Marito violento aggredisce la moglie e anche la Polizia davanti al figlio disabile

La donna ha trovato il coraggio di denunciare. Vive ora in un'abitazione protetta

di valentina di rosa -

Aggredisce la moglie davanti al figlio disabile procurandole ferite al volto e successivamente anche gli agenti della Polizia impegnati a scortare la donna il tempo necessario per prelevare da quella casa degli orrori i suoi effetti personali per poi non farvi più ritorno. Accade a Ragusa. L’uomo di 42 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Ragusa per il reato di violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.

La storia e il copione quasi sempre lo stesso: un marito violento che maltratta ripetutamente la moglie noncurante di un figlio disabile. La donna questa volta ha immediatamente chiamato il numero unico di emergenza il 112. Nel frattempo l’uomo, uno straniero, si è allontanato da casa. In seguito alla chiamata della donna, immediatamente si è portata una Volante sul posto. Gli agenti in casa hanno trovato soltanto la donna in lacrime con il figlio. Con il volto pieno di lividi e lesioni la vittima ha raccontato agli agenti i continui i maltrattamenti subiti dal marito e l’intenzione di volersi allontanare da casa per proteggersi. Trasportata al pronto soccorso in codice rosa per le cure del caso, è stata dimessa con una prognosi di 10 giorni. Dopo aver formalizzato la denuncia nei confronti del marito, ha richiesto un alloggio “protetto”. Scortata in casa dagli agenti, si è consumata l’ennesima aggressione: comprese infatti le intenzioni, l’uomo si è scagliato contro gli agenti con un coltello da cucina. È stato subito bloccato e arrestato. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione e deferito in stato di libertà per maltrattamenti aggravati, minacce e lesioni. La donna e il figlio invece sono stati accompagnati in un’abitazione protetta.