Attualità
Massimo Cacciari inaugura a Sampieri “Cogitare 2025”
Nell'ambito della rassegna letteraria "Autore & libri"
Quale figura migliore per parlare di intelligenza artificiale se non uno dei massimi studiosi del pensiero umano. Al filosofo Massimo Cacciari il compito di aprire, sabato 2 agosto, alle ore 19, la seconda edizione di di “Cogitare”. La rinnovata Area Linving del PataPata di Sampieri, si prepara ad una lectio su un tema di grande attualità: “Intelligenza artificiale, identità umana e ottimismo della volontà”.
“L’IA – afferma il direttore artistico della rassegna Marco Sammito – è ormai entrata nel nostro quotidiano, condizionando ogni tipo di attività umana che l’individuo potrà gestire correttamente quando se ne fa un uso positivo, rivolto a migliorare la qualità della vita di ognuno di noi. Rimangono ferme sul campo del dubbio delle domande: sino a che punto si può gestire un fenomeno sociale di così grande portata? C’è il rischio di mettere in pericolo l’identità umana? Ma in fondo di un ragionamento senza fine c’è l’ottimismo della volontà che l’IA non potrà mai avere. Perché il pensare positivo non appartiene ai valori del mondo digitale, ma appartiene all’umanità e quindi mai potrà esserlo”.
Il professore Cacciari, peraltro fondatore con Don Luigi Verzè della facoltà di Filosofia dell’Università Vita e Salute del San Raffaele a Milano nel 2002, entrerà nell’intimo di questa tematica, con le sue analisi e riflessioni libere da qualsiasi condizionamento, se non quello del proprio libero convincimento che abiura ogni schema preconcetto o tesi di parte. Due volte sindaco di Venezia, Cacciari ha fatto parte del parlamento italiano per due legislature ed è stato europarlamentare. Prossimo appuntamento di Cogitare mercoledì 6 agosto con Christian Greco, direttore del museo Egizi di Torino con “La memoria è il nostro futuro, 200 anni di museo Egizio”.