Catania

Mazzarrone, furto d’uva: due uomini arrestati con 380 chili di refurtiva

I due sono stati arrestati per furto aggravato

di Sergio Randazzo -

Notte movimentata nelle campagne di Mazzarrone, dove i Carabinieri hanno sorpreso due uomini a bordo di un’auto carica di uva appena rubata. L’episodio si inserisce nei controlli mirati al contrasto dei furti agricoli, fenomeno che in questo periodo dell’anno colpisce con maggiore frequenza i vigneti della zona.

L’inseguimento e il blocco del veicolo

La pattuglia della Stazione di Mazzarrone ha intercettato un’utilitaria sospetta in contrada Bongiovanni. Alla vista dei militari, il conducente ha accelerato nel tentativo di dileguarsi, ma è scattato l’inseguimento. Grazie al coordinamento con la Centrale Operativa della Compagnia di Caltagirone e all’arrivo delle “gazzelle” in supporto, l’auto è stata fermata dopo pochi minuti.

La scoperta: 380 kg di uva rubata

Nel bagagliaio i Carabinieri hanno trovato 380 kg di uva delle varietà “Vittoria” e “Millennium”. A bordo del mezzo due uomini di Gela, di 51 e 54 anni, disoccupati e già noti alle forze dell’ordine. Gli immediati accertamenti hanno permesso di risalire al legittimo proprietario della frutta, un agricoltore 75enne della zona, al quale l’uva è stata riconsegnata.

Arresto e riflessioni sul fenomeno

I due sono stati arrestati per furto aggravato e posti a disposizione dell’Autorità giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento. Come ricordano i Carabinieri, oltre al danno per gli agricoltori, i furti agricoli rappresentano un rischio per i consumatori: i prodotti finiscono spesso sul mercato nero, senza alcun controllo sanitario o garanzia di tracciabilità.