Attualità

“Meravigliosa Modica”

Enrico Mentana a Modica in occasione della rassenga Scenari si incanta per la città e la sua bellezza

L’ultima volta prima di questo fine settimana che chi scrive intervistò e incontrò Mentana in provincia, fu diversi anni fa. Il contesto era più o meno quello di Scenari 2023, un festival letterario. Era il 2010, Enrico Mentana presentava il suo libro Passionaccia e il suo atteggiamento ricalcava forse l’alterazione, in negativo, del titolo del libro all’epoca presentato: scostante con i giornalisti che volevano intervistarlo, infastidito dal suono delle campane della chiesa sul cui sagrato si svolgeva l’evento, u accenno ad Erode per gli schiamazzi di alcuni bambini che giocavano lì. Enrico Mentana che notoriamente non brilla per simpatia, all’epoca non brillò certamente per la risposta all’accoglienza che la provincia di Ragusa gli fece. Sabato scorso, trascorsi 13 anni e magari ammorbidito dal tempo trascorso, Enrico Mentana non si è sottratto a chi lo ha voluto salutare, fare una foto, ha mostrato un interesse sincero verso la città di Modica, un interesse non dovuto e sicuramente non scontato. Prima che iniziasse la sua lectio magistralis ha fatto una passeggiata per il centro storico, si è incuriosito per ciò che vedeva e a preludio del suo intervento ha espresso meraviglia per i luoghi, la gente, l’accoglienza. Quello che a volte viene letto come un limite per lo sviluppo turistico del territorio, lo è indubbiamente, ma l’altro lato della medaglia è che si continua a preservare un aspetto che ancora in tanti mostrano di apprezzare e rappresentare il tratto distintivo di queste zone, il motivo per cui i turisti (seppure pochi) arrivano qui: l’autenticità. Il massimo sarebbe una seria promozione del territorio che salvaguardi la nostra autenticità e non ci trasformi in un villaggio turistico all’aperto, come comunque è accaduto in posti anche molto vicino a noi. Che sì vivono di turismo con il rischio, però, di far morire la propria identità.  Abbiamo degli scenari straordinari, non dovrebbe essere necessario che qualcuno ce lo ricordi. Questo sì, ma forse sarebbe bene ricordarsi che Modica è semplicemente Modica. Come suggellato dal post su instagram con il quale Enrico Mentana si è congedato dalla nostra città.  Modica, punto.