Agrigento

Migranti, naufragi, superstiti e ancora morti

Continuano i flussi di migranti verso le coste italiane

di Sergio Randazzo -

E’ di otto morti e 97 superstiti il bilancio dei due naufragi avvenuti ieri in area Sar maltese. In nottata sono stati sbarcati sul porto di Lampedusa i cadaveri di quattro persone, tre uomini e una donna. Assieme alle salme, su molo Favarolo sono stati fatti scendere anche altri 49 sopravvissuti, originari di Camerun, Costa d’Avorio e Guinea. Qualche ora prima, erano state sbarcate altre 4 salme (3 uomini e una donna) e due sopravvissute, entrambe della Costa d’Avorio, mentre il peschereccio tunisino Montacer aveva trasferito 46 persone (19 donne e 9 minori) tratte in salvo dopo che il barchino di 7 metri sul quale viaggiavano si è ribaltato. Ieri sera, tanto alla polizia quanto alla prefettura di Agrigento era stato comunicato il numero di 86 naufraghi sulla motovedetta, ma si trattava di un dato che oltre ai 49 superstiti inglobava anche altri 37 migranti. In queste ore si tenta di identificare le 8 vittime. All’hotspot di contrada Imbriacola, all’alba di oggi – nonostante i massicci e ripetuti trasferimenti fatti effettuare ieri dalla Prefettura di Agrigento – si contavano 2.494 ospiti, a fronte di 400 posti disponibili. Durante la notte sono state trasferite, con il pattugliatore della Guardia di finanza, 128 persone a Pozzallo. Per la tarda mattinata è programmato il trasferimento, con il traghetto di linea per Porto Empedocle, di altri 180 migranti.