Attualità
Migranti, nuovi SOS dal Mediterraneo centrale
Due imbarcazioni alla deriva, a bordo anche un cadavere secondo i naufraghi
Ancora una volta, il Mediterraneo lancia richieste d’aiuto. A lanciare l’allarme è Alarm Phone, il servizio telefonico di emergenza che raccoglie le chiamate da imbarcazioni in difficoltà. Le segnalazioni riguardano due natanti alla deriva in fuga dalla Libia, con a bordo 37 e 40 persone.
Un morto sul primo barchino
Sul primo barchino, secondo quanto riferito dai migranti, ci sarebbe anche una persona deceduta. «Le persone ci riferiscono che una persona è morta – comunica Alarm Phone –. Non possiamo verificare direttamente queste informazioni, ma esortiamo le autorità a intervenire immediatamente». L’imbarcazione si troverebbe al largo delle coste siciliane, in area di competenza SAR italiana. Alarm Phone segnala che la nave mercantile Msc Azurit F si trova nelle vicinanze, chiedendo all’equipaggio di prestare soccorso.
Tre giorni in mare
Un secondo SOS arriva da un’altra imbarcazione con 40 persone a bordo, anche loro partite dalla Libia. «Dicono di essere in mare da tre giorni – spiega Alarm Phone – e di avere urgente bisogno di aiuto». Le autorità marittime competenti, fa sapere l’organizzazione, sono state informate.