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Modica, ora pensa ai play off; il Vittoria pensa alla Coppa

In Eccellenza, con la vittoria di ieri a Santa Teresa di Riva, il Modica conquista la matematica certezza di partecipare ai play off. In Coppa Italia Regionale di categoria, il Vittoria supera 2-0 il Valdinisi

di Redazione -

L’ultimo e l’unico obiettivo stagionale rimasto è stato centrato, l’ingresso nei play off. Con la vittoria di ieri, 0-2, a Santa Tersa Riva contro lo Jonica i rossoblu si giocheranno la possibilità di andare in quarta serie. L’arrivo di mister Settineri ha motivato l’intero ambiente tanto che s’è guadagnato la riconferma per la prossima stagione. Il girone B di Eccellenza potrebbe immettere nella prossima stagione in serie D ben tre squadre: l’Enna che ha già vinto il campionato, il Paternò in caso di vittoria della Coppa Italia Nazionale e il Modica in caso di vittoria dei play off. Sarebbe il giusto tributo per una società che ha sempre lavorato per rilanciare il calcio a Modica, superando brillantemente i periodi di difficoltà che la logorante stagione ha fatto vivere. Con Settineri, la squadra ha lasciato il calcio con ‘tacchi a spillo’, calandosi nella categoria, giocando quel calcio dilettantistico fatto anche di carattere e tattica. Il Modica chiuderà la stagione domenica prossima in casa ospitando il già promosso Enna.

Sconfitto anche ieri il Santa Croce sul campo della Nebros 3-0, il Santa Croce è ormai alle prese con la ricostruzione societaria che ripartirà dalla Promozione.

A proposito di Promozione, ieri il Vittoria s’è aggiudicata gara1 della semifinale di Coppa Italia Regionale di categoria, superando 2-0 il Valdinisi. Di Morra e Diop le marcature che hanno permesso a mister Rufini di guardare con relativo ottimismo la gara di ritorno di domenica prossima a Santa Teresa Riva. Anche ieri un ottimo Vittoria, nonostante le numerose assenze per squalifica e infortuni. E sempre ieri si è disputata la gara di play out tra Canicattini e Mascalucia con la vittoria degli aretusei 3-1 che garantirà la permanenza in Promozione. Retrocedono gli etnei.