Attualità
Modica, piscina comunale chiusa, tanti i disagi
Per utenti e società sportive. La struttura, oltre Modica serve i Comuni della parte sudest della provincia di Ragusa
La piscina comunale di Modica rimane con le porte sbarrate, l’importante struttura sportiva, infatti, non ha ancora aperto nonostante sia agibile. Evidente il danno per gli utenti (molti abbonati) e le società dei Comuni di Modica, Scicli, Pozzallo e Ispica costretti a rivolgersi altrove con gravi disagi.
I Consiglieri Comunali Massimo Caruso DC e Paolo Nigro (Siamo Modica) hanno presentato un’interrogazione urgente al Sindaco, anche in qualità di Assessore allo Sport, per chiedere chiarezza e soluzioni immediate sulla mancata riapertura della Piscina nonostante il completamento dei noti lavori di ristrutturazione ed efficientamento energetico, finanziati con Agenda Urbana per un importo di un milioni e 570 mila euro
I Consiglieri denunciano un “stato di cose inaccettabile” che, secondo gli stessi, “sta causando gravi disagi e danni economici a migliaia di famiglie, non solo modicane ma anche provenienti da città limitrofe delle province di Ragusa. Tali danni includono la perdita di abbonamenti e le maggiori spese per gli spostamenti verso altre strutture.
“È inaccettabile che, a fronte di un investimento così significativo, la struttura rimanga chiusa, affermano i Consiglieri Caruso e Nigro. Questa situazione non solo priva la comunità di un servizio essenziale per lo sport e la salute, ma mette a rischio anche il posto di lavoro di circa 20 addetti impiegati nelle attività sportive e comporta un potenziale rischio di ingenti danni agli impianti e alle attrezzature inattive”. Ma cosa chiedono i due consiglieri nell’interrogazione?
Con l’interrogazione, i Consiglieri chiedono che il Sindaco si presenti in Aula Consiliare per relazionare sul disservizio creato e spiegare le ragioni per cui non è stato ancora possibile affidare la gestione della piscina. Il primo cittadino ha fatto sapere che a breve la questione della mancata riapertura sarà affrontata a palazzo San Domenico.