Palermo
Morte di Aurora Maniscalco a Vienna, la Procura di Palermo apre un fascicolo: la famiglia chiede chiarezza
I familiari chiedono l’autopsia: si attende la decisione della magistratura austriaca
La Procura della Repubblica di Palermo ha aperto un fascicolo sulla tragica morte di Aurora Maniscalco, la 24enne palermitana precipitata dal terzo piano della palazzina in cui viveva a Vienna, nella notte tra sabato 21 e domenica 22 giugno. La giovane è deceduta lunedì pomeriggio all’ospedale della capitale austriaca, dopo due giorni di agonia.
Il fascicolo è stato aperto dalla sostituta procuratrice Ludovica D’Alessio a seguito della presentazione di un esposto da parte della famiglia della vittima, assistita dall’avvocato Alberto Raffadale. Un atto dovuto, sottolineano fonti giudiziarie, che consente di compiere atti urgenti e irripetibili – come l’autopsia – prima dell’eventuale trasmissione degli atti alla Procura di Roma, competente per i reati commessi all’estero da o contro cittadini italiani.
In casa c’era il fidanzato: per la polizia austriaca nessuna responsabilità di terzi
Aurora Maniscalco lavorava come hostess per la Lauda Europe Limited, compagnia maltese collegata al gruppo Ryanair. Al momento della caduta si trovava in casa, in Universumstraße, con il fidanzato Elio Bargione, 27 anni, anche lui palermitano e assistente di volo.
Il giovane è stato interrogato per sei ore dalla polizia viennese, che ha incrociato la sua versione dei fatti con quella di alcuni testimoni. Secondo gli investigatori austriaci non ci sarebbero responsabilità di terzi, e l’ipotesi prevalente è quella di un suicidio o di un incidente. Una tesi che la famiglia di Aurora contesta con fermezza, chiedendo che sia fatta piena luce sulla dinamica dell’accaduto.
I familiari chiedono l’autopsia: si attende la decisione della magistratura austriaca
I genitori della ragazza, sconvolti e ancora increduli per quanto accaduto, chiedono che venga disposta l’autopsia in Italia, soprattutto nel caso in cui – come appare probabile – le autorità austriache decidano di archiviare il caso senza ulteriori approfondimenti.