Ambiente

Moscato ristabilisce la verità davanti ai vittoriesi

Una folla da comizio, ieri mattina in Piazza del Popolo a Vittoria, per la prima uscita ufficiale di Giovanni Moscato, dopo l'assoluzione dall'accusa di corruzione elettorale quando era sindaco della città. Centinaia i vittoriesi in piazza per ascoltare pubblicamente la verità di Moscato e sostenerlo, come fatto in questi quasi otto anni di storia giudiziaria

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Piazza del Popolo era gremita, ieri mattina, per il primo comizio dopo quasi otto anni di Giovanni Moscato, l’ex sindaco di Vittoria accusato e processato per corruzione elettorale, poi assolto con formula piena lo scorso otto marzo. Un periodo lungo e difficile sotto tanti punti di vista; Moscato ha sempre scelto di rimanere in silenzio, di non intervenire più sulla scena pubblica, ha smesso di esercitare la professione forense, ma ieri è tornato e con lui gli amici, politicamente e non solo, di sempre e centinaia di vittoriesi che, come Moscato, vogliono ristabilire la verità su questa vicenda.

Moscato è stato sindaco di Vittoria dal 2016 al 2018, poi l’accusa di corruzione elettorale e lo scioglimento del Comune con l’inizio di uno dei periodi più bui della storia della città.  A Giovanni Moscato è stato contestato che, nove giorni dopo il suo insediamento, avesse prorogato l’ordinanza per permettere la continuazione del servizio raccolta dei rifiuti solidi urbani, in scadenza il 30 giugno. Secondo Ia procura questo sarebbe avvenuto per permettere la stabilizzazione alcuni operai della ditta che gestiva la raccolta dei rifiuti, sulla base un accordo e di uno scambio elettorale. Ma Moscato non si è voluto soffermare eccessivamente sulle sue vicende politiche e giudiziarie che hanno coinvolto sia lui che il suo predecessore Giuseppe Nicosia anche lui assolto lo scorso giugno nell’ambito del processo Exit Poll. Sul palco con Moscato, i due parlamentari Giorgio Assenza e Salvo Sallemi, nonchè tutti i consiglieri di Fratelli d’Italia e Diventerà Bellissima.