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Movida violenta, una denuncia dopo un accoltellamento

E' successo ad Ispica: un diciassettenne di origini marocchine, residente a Rosolini, è stato denunciato per lesioni personali aggravate. La notte di San Lorenzo aveva accoltellato un connazionale a Santa Maria del Focallo

di Chiara Scucces -

Un giovane tunisino voleva sedare gli animi e fare da paciere durante una lite, ma è finito in ospedale, accoltellato. Il suo aggressore è stato individuato dai carabinieri della Stazione di Ispica, che, dopo serrate indagini, hanno denunciato per lesioni personali aggravate, un 17enne di origini marocchine, residente nel Comune di Rosolini. Il giovane si sarebbe reso responsabile dei fatti avvenuti nella tarda serata della notte di San Lorenzo, quando, nei pressi di un noto lido della località di Santa Maria del Focallo, si era verificata una violenta aggressione ai danni di un giovane tunisino, sfociata poi in un accoltellamento. La vittima, colpita da un fendente all’addome, era stata subito portata al pronto soccorso dell’ospedale di Modica, dove i medici gli avevano riscontrato lesioni giudicate guaribili nell’arco di 30 giorni. I militari, giunti sul posto nell’immediatezza dei fatti, hanno proceduto ad acquisire elementi utili a ricostruire la dinamica dell’evento, ascoltando testimoni e procedendo ad acquisire le immagini dei vari sistemi di videosorveglianza che insistono su tutta l’area di interesse, così da poter avere a disposizione anche fotogrammi inerenti l’eventuale fuga dell’aggressore.

Le attività investigative intraprese hanno consentito di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, ossia un’iniziale lite che ha visto il giovane tunisino nel ruolo di paciere. Tale atteggiamento ha suscitato in uno dei litiganti l’effetto opposto, infatti, nonostante il chiaro tentativo di porre fine alla lite in corso, uno dei litiganti, credendo di aver subito uno spintone dal giovane tunisino, lo ha aggredito prima verbalmente e poi fisicamente.

Dopo aver avuto un acceso diverbio con lui, si è allontanato per alcuni minuti dal litorale, ritornando poi in compagnia di altri amici, così da scagliarsi ripetutamente contro la sua vittima, colpendola con una bottiglia in vetro, una sedia in alluminio e culminare la sua feroce azione con un fendente all’addome. Ricostruiti gli eventi da parte dei militari della Stazione di Ispica, l’autore del gesto criminoso è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Catania.