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Movimento Oltre, rilanciamo la sanità pubblica aretusea

Rilanciare la sanità pubblica siracusana è l'appello lanciato in occasione di uno degli incontri dedicati alla sanità pubblica organizzati dal Movimento Oltre la rigenerazione di Siracusa. Accelerare la costruzione del nuovo ospedale e tagliare le liste di attesa, queste le priorità.

In un’Italia segnata, non sempre a ragione, dall’eccessiva mobilità tra Regioni del Nord e del Sud come evidenziato anche da uno studio della Fondazione GIMBE del 2021, oltre 1 euro su 2 speso per ricoveri e prestazioni specialistiche finisce nelle casse del privato, in questo scenario Oltre-Movimento per la rigenerazione ha organizzato il primo di una serie di incontri sulla sanità pubblica siracusana. Sono esattamente 1.727,5 milioni di euro i soldi spesi nel privato rispetto ai 1.433,4 milioni di euro delle strutture pubbliche. Basterebbe probabilmente solo questo dato, diffuso poco più di un mese fa, per far comprendere quanta necessità ci sia di investire con coerenza e costanza sulla sanità pubblica per rafforzarla adeguatamente, soprattutto nelle aree più vulnerabili, valutando bene quali saranno le ricadute concrete sui territori del disegno di legge di autonomia differenziata che inevitabilmente alimenterà ulteriormente il già imponente flusso economico della mobilità sanitaria che dal Sud scorre verso il Nord. “Bisogna rilanciare la privata pubblica, per troppi anni penalizzata” – ha spiegato Anelmo Madeddu, presidente dell’Ordine dei Medici, nel corso dell’incontro. “Accelerare la costruzione del nuovo ospedale e tagliare le liste di attesa, queste le priorità”, spiega Antonio Rotondo, ex primario di Pediatria dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Tra gli ospiti dell’incontro anche la coordinatrice di Oltre Maria La Pira, Carlo Gilistro Commissione Sanità Ars e il presidente, fondatore dello stesso movimento Fabio Granata.