Attualità

Nasce un centro per l’autismo

L’area dell’ex Comunità Incontro di Don Gelmini, in contrada Priolo Sottano a Gela sarà trasformata in un centro diurno per ragazzi autistici grazie a un sub comodato gratuito firmato tra il Comune e la Croce Azzurra Odv Onlus.

di finmedia -

È ufficiale: l’area che un tempo ospitava la Comunità Incontro di Don Pierino Gelmini, in contrada Priolo Sottano, avrà nuova vita. Nei giorni scorsi, presso gli uffici comunali, si è svolta la firma del contratto di sub comodato gratuito tra il Comune e la Croce Azzurra Odv Onlus, alla presenza di Salvo Scognamiglio dell’assessore alla Salute Filippo Franzone e del Segretario Generale Giovanni Curaba,

L’area, di proprietà ENI ma concessa al Comune fino al 2048, sarà totalmente riqualificata dall’associazione di volontariato, che si occuperà – grazie anche al supporto di aziende private – della nascita di un centro diurno per ragazzi autistici, una struttura tanto attesa da molte famiglie del territorio.

“Si tratta di un intervento fondamentale – ha dichiarato l’assessore alla Salute Filippo Franzone,– perché oggi i ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico e le loro famiglie hanno bisogno di ulteriori spazi a disposizione, adeguati per attività educative, ludiche e di socializzazione, soprattutto negli orari extrascolastici. Questo centro sarà un punto di riferimento per il territorio”.

Franzone ha inoltre sottolineato come il progetto rappresenti un modello virtuoso di collaborazione pubblico-privato, con il coinvolgimento diretto di aziende che finanzieranno parte degli interventi.

Entusiasta anche l’assessore ai Servizi Sociali, Valeria Caci.

che ha dichiarato “Questo progetto rappresenta la risposta a un bisogno reale e urgente che in occasione della giornata dell’ autismo , è stata presentata dai ragazzi della cooperativa carpe diem. Lo scorso due aprile hanno infatti incontrato il sindaco e e gli assessori in aula consiliare.”

Caci ha inoltre ringraziato la Croce Azzurra Odv Onlus per aver sposato il progetto con impegno e visione a lungo termine.

L’ex Comunità Incontro, che per anni ha rappresentato un luogo di recupero e speranza, si prepara dunque a un nuovo inizio, ancora all’insegna dell’aiuto e della solidarietà. Con un obiettivo chiaro: dare voce e spazio ai più fragili, offrendo loro un ambiente protetto, stimolante e pieno di possibilità.

Il progetto sarà avviato nei prossimi mesi con una prima fase di messa in sicurezza e ristrutturazione degli spazi. I promotori puntano a inaugurare il centro entro il prossimo anno.