Ragusa

“Non è mai troppo tardi”

Anche per donare gli organi

di Emiliano Di Rosa -

Un uomo di 89 anni, deceduto a seguito di un’emorragia cerebrale, ha donato i propri organi permettendo di salvare altre vite. Il paziente era stato ricoverato presso l’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa. Nonostante l’età molto avanzata, il quadro clinico ha consentito il prelievo del fegato e di entrambi i reni. L’espianto è avvenuto qualche giorno fa ed è stato effettuato in collaborazione con l’équipe dell’Ismett di Palermo. La notizia ci ricorda come, grazie ai progressi della medicina, per donare gli organi “non è mai troppo tardi”. In particolare il fegato dell’89enne è stato destinato a un paziente che si trovava già in sala operatoria, all’Ismett: un dettaglio che evidenzia quanto ogni fase della donazione debba avvenire con tempestività ed efficienza. Anche in questo caso fondamentale a Ragusa è stato il lavoro di equipe: il Coordinamento trapianti dell’ASP e poi i reparti di Anestesia e Rianimazione, Chirurgia, Urologia, Medicina legale, Anatomia patologica, Radiologia, Neurologia, Medicina trasfusionale e i Laboratori analisi di Ragusa e Modica, oltre al personale della Sala operatoria e al servizio di emergenza della SEUS 118. Un elenco lungo che meritava di essere letto. Il lavoro dei medici e i gesti nobili delle donazioni di organi salvano oggi tante vite!