Attualità
Nuova nave per lo Stretto
E’ stata varata al Molo Norimberga la Pietro Mondelli, la nuova nave della società Caronte & Tourist. L’imbarcazione, gemella della Elio, potenzierà il collegamento tra le 2 sponde dello Stretto, contribuendo all’abbattimento delle emissioni di anidrite carbonica grazie ai motori elettrici
Dopo aver salpato dai cantieri navali che le hanno dato vita in Turchia alla volta della Sicilia, è stata varata al Molo Norimberga del porto storico di Messina la nuova nave del gruppo Caronte & Tourist intitolata a Pietro Mondello. L’imbarcazione è gemella della Elio, ed entrerà in servizio per migliorare e potenziare il collegamento tra le due sponde dello Stretto.
Una cerimonia che ha visto la presenza dei vertici della società e dell’arcivescovo ausiliare, Monsignor Cesare Di Pietro per la benedizione dello scafo. La Pietro Mondello porta il nome del padre dell’attuale presidente della società armatoriale Olga Mondello Franza.
Un imprenditore assai noto nel settore che tra le altre cose nel 1966 fu cofondatore, con l’ingegnere Giuseppe Franza, della Tourist Ferry Boat; la compagnia attiva fino al 2003 che può essere considerata come l’antenata dell’attuale società Caronte & Tourist.
Dal punto di vista tecnico, la nave – che come detto è gemella della Elio – è dotata come quest’ultima di motori con alimentazione bifuel: gasolio e gas naturale liquefatto. In più, presenta un pacco batterie che assicura la propulsione elettrica in entrata e in uscita dai porti; consentendo anche di tenere spenti i motori termici durante la sosta in banchina con un importante abbattimento delle emissioni di CO2 nelle operazioni di carico e scarico.