Cronaca
Omicidio ad Ispica, spuntano nuovi dettagli
Sarà l'autopsia a chiarire se a provocare le ferite siano stati pugni o un'arma improvvisata
Proseguono le indagini a Ispica, nel Ragusano, dopo l’omicidio di Giuseppe Barone, il pensionato di 79 anni, trovato cadavere ieri nella sua abitazione in contrada Margio. Sul corpo, in particolare sul volto e sul dorso della mano, gli investigatori dell’Arma hanno trovato segni di violenza. Sarà l’autopsia, che sarà eseguita nelle prossime ore, a chiarire se a provocarli siano stati pugni o un’arma improvvisata. A dare l’allarme ieri mattina sono stati alcuni familiari: preoccupati perché l’uomo, che viveva insieme alla madre da una settimana, ricoverata però in ospedale, non rispondeva al telefono si sono recati a casa, facendo la macabra scoperta. L’anziano era esanime nel letto. I carabinieri hanno accertato che la porta d’ingresso era stata forzata, mentre l’abitazione è stata trovata a soqquadro. Non è chiaro se si sia trattato di una rapina finita nel sangue o di un lite rapidamente degenerata. Barone Giuseppe cl.’43 è stato rinvenuto nel suo letto da un familiare che era andato a trovarlo. Era separato, padre di due figlie e un figlio e viveva con la madre 97enne. La persona deceduta aveva qualche precedente per reati minori risalente nel tempo (emissione di assegni a vuoto e appropriazione indebita). Le indagini sono condotte dai carabinieri del nucleo Investigativo provinciale e dalla Compagnia di Modica.