Cronaca

Omicidio Brunilda Hanna, vittoriese rinviato a giudizio

di Redazione Video Regione -

(AGI) – Ragusa, 3 mar. – La Procura di Ragusa ha chiesto il rinvio a giudizio di F.I., 29 anni di Vittoria, per omicidio volontario.

La donna fu accoltellata in pieno giorno

Il 25 maggio dello scorso anno l’uomo avrebbe accoltellato a morte la 37enne Brunilda Hanna, colpendola alla nuca, alle spalle e al collo con un coltello a serramanico. Era accaduto a Vittoria, in pieno giorno, in via Firenze, all’angolo con via Tenente Alessandrello. Un delitto la cui sequenza drammatica era stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza e che i militari dell’Arma hanno risolto nell’arco di poche ore con il fermo del sospettato che attualmente e’ rinchiuso nel carcere di Siracusa. L’udienza preliminare davanti davanti al Gip presso il Tribunale di Ragusa e’ stata fissata per il 22 marzo. Una perizia assunta in incidente probatorio promosso dagli avvocati Franco Vinciguerra e Teresa Vinciguerra, difensori dell’omicida reo confesso, ha attestato la parziale incapacita’ di intendere e volere dell’uomo. La donna, di origine albanese, madre di due figli ancora minorenni, e’ stata uccisa sulla soglia di casa; nessun legame tra la donna e il suo assassino che avrebbe dichiarato di avere ucciso “per gesto di ribellione verso la societa’ di Vittoria che lo aveva emarginato”. Una famiglia tranquilla, quella della donna che e’ stata colpita a morte davanti al figlio e che e’ deceduta durante il trasporto in ospedale per le gravi ferite riportate dalle diverse coltellate che il 29enne le aveva inferto. Convocate le parti offese, il marito, i figli e il fratello della donna, rappresentati dall’avvocato Santino Garufi.