Cronaca

Omicidio nel messinese, la vittima è Salvatore Italiano

Proseguono le indagini

Nessun dubbio che si sia trattato di un’esecuzione. La seconda in 40 giorni. Salvatore Italiano è stato raggiunto da almeno due colpi, uno alla testa e l’altro al petto. Il suo corpo trovato dentro un sacco dell’immondizia in via Capuana, nei pressi della spiaggia di Ponente

Era avvolto in sacchi di plastica e abbandonato in un terreno incolto, in via Capuana, nei pressi della spiaggia di Ponente l’84enne Salvatore Italiano. È questo il nome del cadavere trovato ieri da un corriere che ha notato la presenza dei sacchi sulla strada. Nessun dubbio che si sia trattato di un’esecuzione. La prima ispezione del medico legale ha rivelato infatti la presenza di almeno due colpi d’arma da fuoco, un al capo e uno al petto. Indicazioni arriveranno dopo l’autopsia.

Una volta identificata la vittima quello che è certo è che non avesse precedenti alle spalle. Aveva una bottega di vini e viveva nella zona di Fiumarella, non lontana dal luogo di ritrovamento del cadavere. Pare non avesse un carattere facile e che non lesinasse il ricorso alle denunce se non gradiva qualcosa. Le indagini della Squadra Mobile, coordinate dalla procura di Barcellona Pozzo di Gotto, mirano adesso a ricostruire le ultime ore di vita dell’84enne. Si cercano telecamere di sicurezza o di video sorveglianza che possano aver ripreso i movimenti dell’uomo. Gli investigatori della Polizia di Stato hanno già ascoltato diverse persone e continueranno anche oggi a scavare nella vita di Salvatore Italiano.

Si cercano anche possibili collegamento con la morte di Angelo Pirri, trovato cadavere il 6 giugno a Pace del Mela. Anche in questo caso giustiziato. Per la sua morte è in carcere il padre Sebastiano Pirri. Oggi per l’uomo l’interrogatorio di garanzia.