Catania

Omicidio Palagonia, il nipote torna in carcere

Il 24enne nipote della vittima torna in carcere

di Sergio Randazzo -

L’ha ucciso con una pistola rubata, premeditando il delitto. Emergono nuovi dettagli nell’inchiesta della procura di Caltagirone sull’omicidio di un 43enne di Palagonia, assassinato da suo nipote, un ragazzo di 24 anni. Dopo l’omicidio, avvenuto lo scorso 20 ottobre in contrada Vanghella, il giovane venne arrestato, sostenendo la tesi della legittima difesa. Il 24enne, durante l’interrogatorio di garanzia, affermò infatti di essersi avventato contro lo zio al culmine di una lite, nel tentativo di disarmarlo, e che, durante tale fase di concitazione, erano partiti i colpi dall’arma. Il Gip aveva applicato nei confronti dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari. Durante le successive indagini, condotte dai carabinieri con il coordinamento della procura di Caltagirone, sarebbe invece emersa la piena disponibilità dell’arma, risultata oggetto di furto, in capo all’indagato e la premeditazione nel delitto. Il nuovo quadro indiziario ha spinto il Gip ad accogliere la richiesta di aggravamento formulata dalla procura. Il giovane è ora rinchiuso nel carcere di Caltagirone.