Cronaca
Operazione antidroga a Mazara: 18 arresti e sequestri record
Sgominata dalla DDA di Palermo e dai Carabinieri del comando provinciale di Trapani un’associazione per il narcotraffico. La banda aveva fortificato la sua “piazza di spaccio” nel quartiere Mazara Due
Dalle prime ore di questa mattina, la Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, in collaborazione con i Carabinieri di Mazara del Vallo, ha inferto un duro colpo al narcotraffico nel Trapanese. L’operazione ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 18 persone (7 in carcere, 11 ai domiciliari) gravemente indiziate di far parte di un’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. L’intervento ha visto l’impiego di oltre 100 militari, supportati da specialisti Cacciatori di Sicilia ed elicotteri.
L’indagine, avviata dalla Procura di Marsala, ha permesso di smantellare un’organizzazione che gestiva un’attiva “piazza di spaccio” allestita in un appartamento di edilizia popolare nel quartiere Mazara Due. Il gruppo criminale gestiva la vendita al dettaglio di un vasto assortimento di sostanze, tra cui eroina, cocaina-crack, hashish e marijuana.
La struttura logistica dell’associazione era particolarmente evoluta e difensiva. L’appartamento era protetto da porte blindate e sistemi di videosorveglianza. I sodali, inoltre, effettuavano turni di vedetta per assicurare le diuturne attività di spaccio, rivolte a un bacino di clienti già fidelizzato. Le intercettazioni hanno documentato l’esistenza di un aggregato criminale saldamente organizzato e gerarchico.
Al vertice si collocava un soggetto, chiamato dai sodali “il Capo” o “il Principale”, residente nel quartiere, che definiva ruoli, compiti e turnazioni. Il compito delicato del ritiro e dell’occultamento della droga, rifornita dai corrieri palermitani, era delegato al fratello del capo, anch’egli destinatario del provvedimento cautelare. Le attività di riscontro investigative condotte durante le indagini sono state determinanti, portando all’arresto in flagranza di 6 persone e al deferimento di altre cinque. Il bilancio dei sequestri è notevole: 141.526 euro in contanti, quasi mezzo chilo di eroina e oltre 200 gr. di cocaina, oltre due chilogrammi di hashish, due appartamenti di edilizia popolare, ritenuti riconducibili alle attività delittuose.