Catania

Operazione antimafia Naumachia dei Carabinieri, 36 arresti

Il blitz ha permesso di scoperchiare un vasto giro di droga, armi ed estorsioni.

di Bruno Capanna -

Sono 36 gli arrestati nell’ambito dell’operazione antimafia “Naumachia” condotta dai carabinieri del Comando Provinciale di Catania con il coordinamento della Procura etnea. Ad uno dei quali sono stati concessi i domiciliari. Le indagini, iniziate nel 2020 ed andate avanti fino a gennaio 2023, hanno permesso di documentare l’operatività di più articolazioni di un gruppo criminale etneo ed in particolare quello dei Nizza, attivo nei quartieri S. Giovanni Galermo, Librino e S. Cristoforo. Il blitz ha permesso di scoperchiare un vasto giro di droga, armi ed estorsioni. Tra i principali indagati, Giovanni Nizza 52 anni, che nonostante lo stato di detenzione, sarebbe stato capace di mantenere contatti costanti con i componenti liberi del gruppo che lo aggiornavano sulle dinamiche criminali del momento. Nel 2022, durante la festa di S. Agata, è stata documentata l’affissione ad una delle candelore votive, di uno stendardo, recante, tra le altre, la parola “Banana”, storico soprannome di Giovanni Nizza. Un ulteriore modo, secondo gli inquirenti, per ribadire il potere del gruppo e la sua capacità d’influenza. Emersa anche la figura di Maria Rosaria Nicolosi, moglie di Nizza, che avrebbe avuto un ruolo operativo all’interno della compagine criminale