Catania

Operazione “Capinera”: 8 arresti per narcotraffico a Librino – VIDEO

Smantellata un’organizzazione che gestiva lo spaccio di cocaina e crack. Il capo era ai domiciliari e gestiva tutto da casa

di Sergio Randazzo -

È scattata all’alba di oggi una vasta operazione antidroga condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, su delega della Procura Distrettuale della Repubblica etnea, con il supporto dei militari del XII Reggimento “Sicilia” e del Comando Provinciale di Reggio Calabria. L’operazione, denominata “Capinera”, ha portato all’esecuzione di otto misure cautelari in carcere nei confronti di soggetti ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di stupefacenti e di associazione finalizzata al traffico di droga.

Quartiere Librino sotto assedio: cocaina e crack al dettaglio

L’indagine, portata avanti dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Catania Fontanarossa tra febbraio e giugno 2024, ha ricostruito i canali di approvvigionamento e il sistema di vendita al dettaglio di cocaina e crack nel quartiere popolare di Librino, una delle “piazze di spaccio” più attive dell’hinterland catanese.

Il boss ai domiciliari: casa trasformata in supermarket della droga

Singolare quanto emblematico il ruolo del presunto capo dell’organizzazione, che operava nonostante fosse ristretto ai domiciliari: gli investigatori hanno accertato che l’uomo aveva trasformato la propria abitazione in una vera e propria centrale dello spaccio, gestendo ordini, scorte e distribuzione da casa, come in un “supermarket della droga” perfettamente organizzato.

Altri 7 indagati sotto interrogatorio

Oltre agli otto arrestati, il provvedimento giudiziario coinvolge anche altri 7 soggetti, per i quali il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto l’interrogatorio preventivo, come previsto dall’art. 291, comma 1-quater del Codice di procedura penale. Le indagini proseguono per delineare l’intera rete di contatti e ramificazioni sul territorio.