Agrigento

Operazione “Fork” dei Carabinieri a Licata porta all’arresto di cinque giovani per estorsione, violenza e spaccio

Al termine delle procedure, un indagato è stato portato alla Casa Circondariale di Agrigento

di massimilianoadelfio -

I Carabinieri della Compagnia di Licata, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” e dal Nucleo Cinofili di Palermo, hanno eseguito un’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dall’Ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Agrigento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di cinque licatesi. Gli arrestati, di età compresa tra i 18 e i 22 anni, sono gravemente indiziati a vario titolo di reati quali estorsione aggravata, tentata estorsione, lesioni personali, violenza privata in concorso e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Agrigento

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Agrigento, hanno rivelato che gli indagati, in tre diversi episodi avvenuti la scorsa settimana, hanno aggredito a calci e pugni una donna e un uomo nelle loro abitazioni per estorcere somme di denaro variabili tra i 500 e i 1000 euro. Durante uno degli episodi, l’uomo è stato ferito alla testa con una forchetta. Successivamente, gli aggressori si sono fatti consegnare la carta di inclusione delle vittime, prelevando il denaro presente. Le vittime sono state minacciate di morte nel caso avessero denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine.

Fasi delle indagini e dell’operazione

Uno degli arrestati è anche sospettato di aver spacciato un quantitativo imprecisato di sostanze stupefacenti a vari soggetti sin dal giugno 2023. Durante le perquisizioni, i militari hanno rinvenuto e sequestrato circa 3 kg di marijuana, circa 45 grammi di hashish, materiale per il taglio e confezionamento della droga, una pistola giocattolo senza tappo rosso e vari telefoni cellulari. Tutto il materiale sarà custodito in attesa di analisi. Inoltre, un sesto individuo, un egiziano di 23 anni, è stato segnalato come indagato. Durante la perquisizione nella sua abitazione, sono stati trovati circa 4,5 grammi di hashish.

Al termine delle procedure, un indagato è stato portato alla Casa Circondariale di Agrigento, uno è stato posto agli arresti domiciliari e tre sono stati sottoposti all’obbligo di dimora, secondo le disposizioni dell’Autorità Giudiziaria.