Cronaca

Operazione “Viper 2”: 12 arresti e 14 denunce per pedopornografia online

L’operazione ha interessato 18 province italiane

di Sergio Randazzo -

Dodici persone arrestate, 14 denunciate e il sequestro di numerosi dispositivi informatici contenenti decine di migliaia di file pedopornografici. È questo il bilancio dell’operazione Viper 2, condotta dagli investigatori della Polizia di Stato del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (Cosc) di Venezia, con il coordinamento della locale Procura e del Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online del Servizio Polizia Postale.

L’operazione e gli arresti

L’operazione ha interessato 18 province italiane – Lecce, Sassari, Siracusa, Massa, Pisa, Bergamo, Milano, Monza Brianza, Isernia, Caserta, Reggio Calabria, Roma, Alessandria, Cuneo, Novara, Venezia, Vicenza e Treviso – e ha portato all’arresto di 12 persone per detenzione di ingente materiale pedopornografico.

Il precedente e le indagini

L’operazione Viper 2 ha avuto origine da una precedente attività undercover del Cosc di Venezia che, lo scorso anno, aveva già portato all’esecuzione di 60 perquisizioni e all’arresto di 28 persone appartenenti a vaste community internazionali di pedofili.

Gli arrestati sono ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre il materiale sequestrato sarà analizzato dagli esperti per individuare ulteriori responsabili e vittime coinvolte.