Attualità
Palermo ricorda Pino Puglisi con un Murales e una fiaccolata
A trenta anni dal martirio, Palermo ricorda Pino Puglisi per strada, come faceva lui per strappare i giovani alla mafia
Padre Puglisi non è una santina da tenere in tasca ma esperienza di vita e del suo esempio va fatto tesoro. Palermo ricorda il Beato Pino Puglisi a trenta anni dall’omicidio firmato da Cosa Nostra anche attraverso la voce dell’Arcivescovo Corrado Lorefice: “non possiamo dimenticare Don Pino ed oggi, purtroppo, le istituzioni sembrano lontane da quel messaggio”.
Così chi ha voluto ricordare il martire è sceso per strada, lungo quelle stesse strade che lui batteva per strappare i giovani alla mafia. Una fiaccolata nella notte ha ricordato Don Pino,mentre a Mondello Valdesi, dove Puglisi esercitò tanti anni fa, è stato realizzato un murales per ricordarlo. Il volto di Don Pino sorridente si compone grazie a tante piccole croci bianche. In tanti tra coloro che lo ha hanno conosciuto hanno voluto essere presenti al disvelamento del Murales. Tra loro Gregorio Porcaro, che fu il suo vice parroco nell’esperienza a Brancaccio, e Maurizio Artale, oggi alla guida del Centro Padre Nostro. Tra i tanti cittadini che hanno voluto fortemente il murales c’è anche Edy Tamajo, assessore regionale alle attività produttiva. Una scelta personale, da cittadino, per dire no alla mafia, ha spiegato l’assessore.