Attualità
Pd critico sul piano di spesa per Ibla
Il Partito Democratico di Ragusa boccia il piano di spesa per Ibla e critica l'amministrazione Cassì
Piovono critiche dal Partito Democratico di Ragusa sul piano di spesa per Ibla approvato dal Consiglio Comunale, in appena un’ora di discussione. “Un piano generico, privo di dettagli e che rischia di disperdere risorse preziose”, dichiarano i consiglieri dem Peppe Calabrese, Mario Chiavola e Giuseppe Podimani commentando l’atto approvato dalla maggioranza.
Un piano di spesa generico e privo di dettagli, sottolineano i tre consiglieri. Il PD contesta in particolare la destinazione di 500mila euro al parcheggio di Ibla, sottraendo risorse ad altre opere urgenti per il centro storico. “Il parcheggio – dichiarano dal gruppo consiliare – è un’opera importante, la condividiamo e da anni ne chiediamo la realizzazione, ma non può assorbire un terzo dei fondi stanziati dalla Legge 61/81.
L’amministrazione comunale avrebbe dovuto pensarci prima, quando è stato acceso il mutuo per reperire parte dei fondi necessari ad avviare le procedure di gara, senza toccare i fondi della Legge su Ibla che, lo vogliamo ricordare, è nata 43 anni fa da un’azione di questa area politica e che il Partito Democratico difende ogni anno all’Assemblea Regionale Siciliana con con il proprio rappresentante, l’on. Nello Dipasquale, perché sono molte le pressioni per cancellare la norma”.
I consiglieri dem hanno inoltre criticato l’atteggiamento dell’amministrazione comunale, accusata di non ascoltare le opposizioni e di non valorizzare il contributo dei partiti presenti in Consiglio Comunale e che rappresentano, a livello nazionale, oltre il 60% degli elettori.
Il PD aveva chiesto di visionare il Piano nel dettaglio in Commissione, ma ciò non è avvenuto se non negli ultimi giorni, confermando la loro percezione di un piano privo di una visione concreta di programmazione per Ibla che deve mirare alla manutenzione, al recupero del patrimonio artistico e alla valorizzazione delle attività economiche di Ibla.