Catania

Pellet scadente venduto come “di qualità”

La Guardia di Finanza ha scoperto una grave frode commerciale nel Ragusano

di Sergio Randazzo -

Spacciavano pellet di scarsa qualità come prodotto certificato “Enplus® A1”, ingannando i consumatori e mettendo a rischio la sicurezza degli impianti domestici. È quanto scoperto dalla Guardia di Finanza in provincia di Ragusa, dove un’azienda è finita sotto inchiesta per una vasta frode commerciale.

Le Fiamme Gialle della Compagnia di Riposto hanno sequestrato 56 tonnellate di pellet e oltre 200.000 sacchi di imballaggio con il marchio falsificato. Le analisi hanno confermato che il materiale non solo non raggiungeva lo standard “A1”, ma non rispettava nemmeno le categorie inferiori, risultando quindi del tutto inadeguato.

Secondo le stime, se immesso sul mercato, il prodotto avrebbe fruttato oltre 950.000 euro. È stato anche accertato che l’azienda aveva già venduto più di 1.000 tonnellate, per un valore di 355.000 euro.

Il legale rappresentante è stato denunciato per frode in commercio e uso di marchi falsi, mentre l’azienda è stata segnalata per responsabilità amministrativa, con richiesta di sequestro per equivalente.

Un intervento che conferma l’impegno delle autorità nel tutelare i consumatori da truffe che minano la fiducia e la sicurezza nei prodotti quotidiani.