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Perché le pensioni non vengono pagate oggi 2 gennaio 2023 e perché non ci saranno gli aumenti?

Perché le pensioni non vengono pagate oggi 2 gennaio? Le pensioni di gennaio 2023 saranno pagate in ritardo rispetto al solito

di Sergio Randazzo -

Perché le pensioni non vengono pagate oggi 2 gennaio? Le pensioni di gennaio 2023 saranno pagate in ritardo rispetto al solito. Gli assegni sarebbero dovuti arrivare oggi 2 gennaio, primo giorno bancabile, considerando che l’1 è un festivo. Tuttavia, la normativa stabilisce che eccezionalmente a gennaio, al fine di permettere all’Inps di aggiornare i sistemi informatici, pensione e trattamenti assistenziali vengono pagati il secondo giorno bancabile. Da qui la data di martedì 3 gennaio 2023.

Perché le pensioni non vengono pagate oggi 2 gennaio?

Il 3 gennaio è, quindi, la data per il pagamento della pensione indicata per chi riceve l’accredito sul conto corrente in banca e per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. Da gennaio 2023 cambiano le regole sulla rivalutazione pensioni poiché entra in vigore un nuovo sistema di calcolo a sei fasce introdotto dalla Legge di Bilancio 2023 che va a sostituire quello vecchio a tre fasce. Tuttavia, dal momento che l’entrata in vigore della Legge di Bilancio è prevista per il 1° gennaio, l’INPS non ha potuto mettere in pagamento gli assegni del primo mese dell’anno tenendo conto delle novità, per cui gli importi calcolati con le nuove regole sono rimandati alla prima mensilità utile, presumibilmente febbraio o marzo 2023.

Come controllare il cedolino della pensione

Per controllare il Cedolino della Pensione di Gennaio 2023, bisogna recarsi sul sito dell’Inps – www.inps.it – e scrivere nella barra di ricerca, la frase “cedolino della pensione“.

FONTE www.tag24.it