Catania

Pestaggi nelle discoteche. La Polizia arresta sei giovani

Sei giovani sono stati arrestati a Catania dalla Polizia con l'accusa di fare parte di una baby gang autrice di violente aggressioni all'indirizzo di giovani dentro le discoteche del capoluogo etneo. Agli indagati è stato anche emesso un Daspo Willy che prevede per 3 anni il divieto ad accedere in discoteche e locali di pubblico intrattenimento della provincia etnea

di Bruno Capanna -

Facevano parte di un gruppo dedito a violente aggressioni ai danni di giovani inermi all’interno di discoteche di Catania. Ad identificarli la Squadra Mobile della Questura che con il coordinamento della Procura, ha arrestato, nell’ambito dell’operazione “Disco-gang”, 6 giovani, provenienti da contesti familiari “difficili”, ai quali sono stati concessi i domiciliari. Indagato anche un minore mentre un altro giovane è attualmente irreperibile.

Il branco agiva utilizzando la stessa tecnica e cioè quella di provocare una discussione con la vittima per poi aggredirla in maniera violenta. Due gli episodi ricostruiti, risalenti all’11 febbraio e il 2 marzo scorsi. Nel primo, ad essere presa di mira è stata una ragazza dell’hinterland che stava festeggiando il carnevale insieme al suo compagno e ad altri parenti. A un certo punto è stata molestata nella pista da ballo dal branco che ha picchiato con i caschi chi è intervenuto a sua difesa.

Il secondo episodio riguarda invece uno studente universitario fuori sede, aggredito, senza motivo, in un’altra discoteca, con schiaffi e pugni da un ragazzo spalleggiato da un gruppo di circa venti persone. L’aggressione è stata ripresa dalle telecamere collocate all’interno del locale e rilanciata anche sui social network. Ai destinatari della misura sono stati notificati altrettanti Daspo Willy emessi dal Questore di Catania che prevedono per tre anni il divieto di accesso alle discoteche e ai locali di pubblico intrattenimento della provincia etnea