Attualità
Piano espropri Commissione Ponte
Importante seduta quella di oggi della Commissione Ponte a Messina. In discussione l’aggiornamento del piano degli espropri. Un documento che se non definito, si avvicina molto al testo finale. A relazionare in commissione il geometra della Stretto di Messina Michelangelo Difrancesco
Si è discusso di espropri oggi in commissione Ponte. Gli aggiornamenti al documento finale sono stati al centro del confronto in aula che ha visto la partecipazione tra gli altri del geometra della Stretto di Messina Michelangelo Difrancesco, responsabile procedimenti espropri della Società dello Stretto.
Nella sua relazione illustrati i vari step che porteranno agli espropri veri e propri.
Prima di arrivare a questo infatti deve arrivate l’approvazione del progetto definitivo dell’opera da parte del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e Sviluppo Sostenibile (CIPESS).
Subito dopo, i soggetti coinvolti dalle attività di esproprio riceveranno comunicazione diretta, mediante raccomandata con avviso di ricevimento o PEC, ed avranno facoltà di fornire ogni utile elemento per determinare il valore da attribuire al bene ai fini della liquidazione della indennità.
Solo a conclusione di questi passaggi si entrerà nel vivo della fase espropriativa che avverrà comunque in maniera graduale.
La stretto di Messina ha sottolineato che “sarà privilegiata la procedura bonaria in conformità alla vigente legislazione, con l’obiettivo di salvaguardare l’interesse delle parti. A tal fine la Società Stretto di Messina S.p.A. si impegna a promuovere un proficuo rapporto di collaborazione tra i soggetti coinvolti.
Per le aree interessate prive di fabbricati, entro 60 giorni dalla sottoscrizione dell’accordo bonario, sarà corrisposto un acconto dell’80%, con la contestuale immissione in possesso. Il restante 20% sarà liquidato al rogito notarile con il trasferimento della proprietà”.