Agrigento
Piantumati 2 arbusti alla memoria di Pompeo e Di Lorenzo
L’iniziativa si è svolta nel Parco Livatino, luogo del’agguato del Beato Giudice Rosario
Lo scopo dell’iniziativa è stato di far conoscere le figure di due vittime innocenti di mafia, il soprintendente della Polizia penitenziaria Pasquale Di Lorenzo, ucciso in un agguato mafioso il 14 ottobre del 1992 a Porto Empedocle e il piccolo Stefano Pompeo di 11 anni, ucciso per errore mentre si trovava in auto con lo zio, a cui sono state dedicate due piante di leccio, una quercia sempreverde molto longeva. Infine, è stato piantata la talea di ficus macrophylla, proveniente dall’albero ubicato dinanzi l’abitazione del giudice Giovanni Falcone, grazie al Raggruppamento Carabinieri Biodiversità.