Agrigento

Picchia violentemente la moglie davanti ai figli, arrestato

Dalla ricostruzione delle forze dell'ordine, sembra che l'aggressore abbia scatenato la sua furia per motivi futili

di Sergio Randazzo -

Sabato mattina, una donna di Canicattì ha contattato il numero di emergenza 112, segnalando un grave episodio domestico. La chiamata ha attivato immediatamente un codice rosso, poiché all’interno della loro abitazione, in presenza dei due figli minori, un individuo con precedenti penali agli arresti domiciliari stava brutalmente maltrattando la moglie con calci e pugni. I militari sono intervenuti, riuscendo a bloccare l’aggressore e a fornire assistenza alla vittima insieme ai due bambini. La donna è stata trasportata all’ospedale Barone Lombardo di Canicattì, dove le sono state diagnosticate lesioni al volto, valutate guaribili in sette giorni. L’uomo responsabile dell’aggressione è stato arrestato e successivamente trasferito in carcere. Nel frattempo, la madre e i figli sono stati accompagnati dai carabinieri in una struttura protetta con indirizzo segreto per garantire la loro sicurezza.

Dalla ricostruzione delle forze dell’ordine, sembra che l’aggressore abbia scatenato la sua furia per motivi futili. Questo episodio segue un evento simile accaduto solo poche settimane fa a Canicattì, quando i carabinieri erano intervenuti per soccorrere un’altra donna minacciata di morte dal suo convivente violento, culminando anch’esso con l’arresto dell’aggressore da parte delle autorità.