Attualità
Polemiche su randagismo e ‘Rifugio di Giulia’
L'attuazione della nuova Legge Regionale per la tutela degli animali e la prevenzione del randagismo trova a Modica un ostacolo imprevisto e preoccupante. Lo scrive in una nota la consigliera comunale Elena Frasca del gruppo Siamo Modica
Proprio ora che sono stati emanati i decreti attuativi della Legge Regionale 3 agosto 2022, n. 15, recante “Norme per la tutela degli animali e la prevenzione del randagismo”, imprimendo una svolta decisiva nella tutela degli animali e nella prevenzione del randagismo, come sottolineato dal Presidente della I Commissione Affari Istituzionali, on. Ignazio Abbate, esprimo forte preoccupazione per quello che sta accadendo a Modica, dove l’Amministrazione comunale compie un incomprensibile passo indietro. Sono le parole della nota della consigliera comunale Elena Frasca del gruppo Siamo Modica.
La lamentela riguarda il depotenziamento improvviso dell’Ufficio Randagismo e la persistente paralisi del Rifugio Sanitario di Giulia, una struttura pronta ma inutilizzata. Si chiede l’intervento urgente dell’Assessore di competenza per ripristinare i servizi e completare l’iter di attivazione del Rifugio. Il depotenziamento dell’ufficio con lo spostamento di un dipendente è avvenuto, scrive Elena Frasca, proprio nel momento in cui la normativa regionale impone un rafforzamento dei servizi. “Invece di potenziare l’ufficio Randagismo per adeguarsi ai nuovi standard regionali – si legge nella nota di denuncia – si pensa bene di togliere una preziosa risorsa.”Alla crisi dell’Ufficio si somma lo stallo sul Rifugio Sanitario di Giulia.
La struttura, che dovrebbe rappresentare un punto cruciale nella gestione degli animali e della sanità pubblica, è di fatto bloccata. Elena Frasca fa un appello all’assessore al Randagismo, Samuele Cannizzaro chiedendo un intervento celere per ripristinare la piena funzionalità dell’Ufficio Randagismo” e si chiede all’Amministrazione un “impegno concreto e risolutivo per portare a termine il procedimento di avvio completo del Rifugio Sanitario di Giulia.”