Notizie

Ponte Cammarana, la zona archeologica non soffrirà

Del ripristino del Ponte Cammarana, a Scoglitti, crollato a causa della forte ondata di maltempo che si abbattè nella zona del sud-est nel febbraio di due anni fa, ne abbiamo parlato con il direttore del parco archeologico di Kamarina. Da un punto di vista turistico poco cambia se l'accesso sarà possibile solo a piedi o in bici; ci potrebbero essere idee e progetti in cantiere molto interessanti

di Chiara Scucces -

Il ponte a Cammarana non può essere ricostruito; questo è un dato di fatto visto che esistono vincoli di tutela archeologica di livello tre che impediscono la realizzazione di qualunque infrastruttura. Nei giorni scorsi l’argomento è stato oggetto di discussione;  il sindaco di Vittoria ne ha fatto oggetto di un comizio, non accettando il fatto che il ponticello, crollato nel febbraio del 2023 per il maltempo, non possa ritornare ad essere carrabile. Sarà solo pedonale o ciclabile; la frazione di Scoglitti  al momento è isolata dalla zona archeologica di Kamarina che rimane comunque accessibile dalla strada provinciale principale. In termini turistici non cambia molto, ne abbiamo parlato proprio con il direttore del parco archeologico di Kamarina che prospetta un servizio utile per i visitatori da Scoglitti e per nulla impattante dal punto di vista ambientale. Agire diversamente è impossibile e se non lo fosse, sarebbe comunque irrispettoso per un’area archeologica densa di storia e di testimonianze.