Attualità
Ponte Stretto, convegno ‘Il Puzzle delle faglie’
L’associazione Invece del Ponte ha organizzato un incontro denominato “Il Ponte e il puzzle delle faglie dello Stretto” per discutere degli aspetti geologici e geosismici della grande opera. Nella chiesa di Santa Maria Alemanna, diversi esperti hanno evidenziato le criticità del progetto
Un incontro per discutere sugli aspetti geologici e geosismici legati alla realizzazione del Ponte sullo Stretto. “Il Ponte e il puzzle delle faglie dello Stretto” è il tema del convegno che l’associazione Invece del Ponte ha organizzato questa mattina nella Chiesa di Santa Maria Alemanna.
Presenti relatori ed esperti di rilievo, come l’ex presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Carlo Doglioni; il professor Mario De Miranda e l’ingegnere ambientale Paolo Nuvolone. Tra gli interventi, anche quello dell’ex sindaco di Messina Renato Accorinti che da anni porta avanti la sua lotta contro la realizzazione del collegamento stabile tra Sicilia e Calabria.
Quello del Ponte è un tema caldo in città nelle ultime settimane, in vista del parere del Cipess che dovrebbe arrivare in estate e della fase degli espropri di cui la società Stretto di Messina ha presentato i numeri nei giorni scorsi.
Intanto nell’incontro di oggi sono stati posti sotto la lente d’ingrandimento tutti gli aspetti strutturali della grande opera, comprese anche le sollecitazioni legate al vento e al carico dei mezzi su gomma e su rotaia che quotidianamente transiteranno sull’infrastruttura per attraversare le due sponde dello Stretto. Altra questione centrale è quella della faglia denominata Cannitello che fa parte dell’area dello Stretto particolarmente soggetta al rischio sismico.
Alla luce di ciò, il parere contrario dei no ponte non sarebbe fondato su basi ideologiche; ma su argomentazioni concrete che renderebbero pericolosa l’opera.