Attualità

Ponte Stretto, piano regolatore in stand by

Il messaggio è chiaro. Messina deve aggiornare il piano regolatore prevedendo il ponte sullo Stretto. A presentare eccezione in conferenza dei servizi l'ingegnere Santi Trovato. Quella del piano regolatore diventa una storia infinita.

di tcf -

In sede di Conferenza dei servizi, sul progetto definitivo del Ponte sullo stretto, la Regione siciliana  per mano dell‘ ingegnere Santi Trovato, esordisce con un messaggio chiaro: „È necessario l’aggiornamento del Prg vigente da parte del Comune di Messina“.

Si ritorna quindi a parlare di Ponte! Partendo dalla sindacatura di Renato Accorinti , durante la quale  era stato affidato ai tecnici comunali, il compito di redigere il nuovo Piano , con la supervisione di un esperto arrivato da fuori, il prof. Carlo Gasparrini, docente dell’Ateneo di Napoli, si passo‘ all‘Amministrazione De Luca che ha riveduto e corretto quella bozza di Piano, arrivando a definire le linee portanti e a presentare la nuova edizione di Piano regolatore agli organi competenti (le Commissioni e il Consiglio comunale).

Poi nel 2023 il Governo nazionale ha rimesso in moto l’iter del Ponte, facendo rivivere la società “Stretto di Messina” e, a quel punto, come dichiarò il vicesindaco Salvatore Mondello, il Comune è stato costretto a rivedere la propria tempistica, dal momento che che si trattava non di una semplice aggiunta ad un Piano, ma di un sistema vero e proprio di progetti e di opere destinato a cambiare e rivoluzionare completamente il territorio dello stretto e la stessa visione urbanistica della citta‘.