Attualità

Premio Ragusani nel Mondo l’orgoglio di un’intera comunità

Ragusani nel mondo, un abbraccio lungo 30 anni

di Pinella Rendo -

Trent’anni di emozioni e radici, il Premio Ragusani nel Mondo è l’orgoglio della comunità ragusana. In occasione dei 30 anni del Premio l’evento si è sdoppiato con due serate molto partecipate e dove protagonista, tra gli altri, è stata la banda musicale della Marina Militare Italiana.

Entrambi gli appuntamenti sono stati presentati da Salvo Falcone e Caterina Gurrieri. Sabato la serata solenne che ha visto il benvenuto dei componenti dell’associazione – il presidente Salvatore Brinch, il direttore Sebastiano D’Angelo e il presidente onorario Franco Antoci, e di alcuni componenti del direttivo, subito dopo si è entrati nel vivo con i primi riconoscimenti. A ricevere il premio, figure di grande spessore che portano alto il nome del territorio ibleo nel mondo. Ogni premiazione è stata preceduta da un video-racconto che ha permesso al pubblico di entrare nel vissuto dei premiati.

A rendere ancora più emozionanti i momenti sul palco, le performance musicali dirette dal maestro Peppe Arezzo con l’intervento delle giovani cantanti Beatrice La Rocca e Giorgia Faraone. A sorpresa anche l’esibizione di Francesca Rollo, con una toccante “Ave Maria”. A impreziosire la serata, anche il tocco magico dell’illusionista Martin, che ha saputo affascinare il pubblico con la sua presenza scenica e i suoi giochi di prestigio e le poesie recitate dal regista Gianni Battaglia.

Domenica invece il Premio Ragusani nel Mondo è diventato un ponte tra passato, presente e futuro. Dopo il successo della prima serata, l’edizione del trentennale ha vissuto un altro momento memorabile, in cui le emozioni si sono alternate al talento e ai ricordi più intensi della storia iblea nel mondo.

Al centro della serata, il Premio ha voluto dare spazio ai giovani, protagonisti di una sezione nuova, pensata per valorizzare il talento emergente del territorio. Ma il cuore pulsante della serata è stato il lungo e commovente momento amarcord, con la partecipazione straordinaria di tantissimi premiati delle passate edizioni, alcuni dei quali giunti dai cinque continenti per essere presenti a questo storico traguardo.

A concludere la serata in modo straordinario è stata, ancora una volta, la Banda Musicale della Marina Militare Italiana, che ha regalato al pubblico una nuova, raffinata e potente esibizione. Sotto la direzione del maestro Antonio Barbagallo e del maestro vice direttore Gian Luca Cantarini, la formazione bandistica ha trasformato piazza Libertà in un teatro a cielo aperto, offrendo una performance che è andata ben oltre l’aspetto musicale, diventando un vero e proprio momento di coesione civile e culturale.