Cultura

Presentato ‘Ossigeno’ di Federica Molè

Si chiama Ossigeno ed è il primo libro di Federica Molè, dedicato al padre, il giornalista Gianni Molè scomparso a causa del covid nell'ottobre del 2020

di Caterina Gurrieri -

La scrittura come farmaco, come momento catartico, per scaricare la rabbia di una perdita troppo dolorosa. E’ stato così per Federica Molè che ha scritto il suo primo libro dal titolo “Ossigeno” dedicato al papà, il giornalista Gianni Molè, scomparso tragicamente il 31 Ottobre del 2020 a causa del Covid. Ossigeno che è in sintesi un atto d’amore di Federica per il padre, è stato presentato ieri pomeriggio a Ragusa nell’ambito della rassegna Extravolume ed è la narrazione di un amore indissolubile quello per il padre, sempre presente, capace di dire sempre la cosa giusta al momento giusto, a tratti apparentemente ingombrante ma comunque essenziale. Una platea visibilmente commossa, composta da parenti e amici di Gianni, con in prima fila la moglie Eliana e la secondogenita Giulia, ha ascoltato con sentita partecipazione la presentazione del libro, condotta  dal regista Andrea Traina. Ossigeno la cui mancanza ha provocato la morte a Gianni Molè e che da quel maledetto giorno manca anche alla figlia Federica è una raccolta di ricordi e spaccati di vita familiare e negli ultimi capitoli il racconto drammatico di un dolore che non passerà mai.