Agrigento
Presentato studio sugli sciclitani della colonia Trinacria
Nell'ambito della rassegna culturale "I venerdì del museo"
Sciclitani in Paraguay, presentato nella sala Falcone-Borsellino di palazzo Spadaro a Scicli una ricerca sugli sciclitani della colonia trinacria in quella terra. Lo studio è stato illustrato nell’ambito della rassegna culturale “I venerdì del museo”. Famiglie emigrate da Scicli oltre un secolo fa alla ricerca di una vita migliore in Sudamerica. Molte di queste scelsero il Paraguay. È stata fatta luce sulla migrazione di centinaia di famiglie di diversi comuni iblei, tra cui molte di Scicli. Una storia ignorata per tantissimo tempo e venuta alla luce grazie agli studi del professore Marcello Saija, direttore del corso di laurea in mediazione culturale presso il consorzio universitario di Agrigento. Nel corso della serata la regista Teresa Bellina ha presentato il trailer di un suo docufilm, realizzato proprio in Paraguay, tra i discendenti dei primi emigranti.
L’uditorio ha ascoltato con molto interesse anche gli interventi del professore Giovanni Dinatale, interessatosi della partecipazione della comunità di Monterosso, e di Claudio Trovato, che ha esposto in una dettagliata ricostruzione la partecipazione dei primi sciclitani in terra paraguaiana. La lunga e appassionata ricerca di quest’ultimo ha permesso di ricostruire le discendenze dei principali ceppi familiari di sciclitani, emigrati sul finire dell’Ottocento, soprattutto i Causarano e i Trovato, da cui sono emerse figure importanti dell’economia e della politica nazionale in Paraguay. Una storia importante che Scicli, e, soprattutto, l’amministrazione che la governa, non dovrebbe dimenticare, ricostruendo i rapporti e i legami per troppo tempo interrotti.