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Prg Ragusa, si cercherà di evitare il commissariamento

I gruppi consiliari del Partito Democratico e Territorio al consiglio comunale di Ragusa hanno spiegato questa mattina in conferenza stampa che voteranno il piano regolatore generale, a patto che diventi il piano della città e che quindi siano approvati anche gli emendamenti proposti dalla minoranza. Obiettivo comune dovrebbe essere quello di non mettere la città nelle mani di un commissario.

di Chiara Scucces -

Nessun inciucio, nessuna stampella, ma collaborazione per il bene della città e dei ragusani. Solo così il piano regolatore generale che sarà portato in aula dopo le festività Pasquali verrà votato e approvato; questa mattina in conferenza stampa il Partito Democratico e Territorio hanno detto chiaramente che faranno di tutto per non commissariare il Comune e permettere al consiglio di votare un atto importantissimo, a patto che gli emendamenti e gli aggiustamenti proposti dall’opposizione verranno condivisi dalla maggioranza. I numeri dovrebbero essere favorevoli, anche chi, della minoranza (Fratelli d’Italia e Generazione), oggi non era in conferenza stampa ha detto che voterà il prg come è stato ri-proposto. Punti focali: tutela dell’ambiente, recupero del patrimonio edilizio esistente, no clientelismo, soprattutto nessuna speculazione del territorio. Il ridimensionamento delle aree commerciali e dei posti letto turistici a Marina di Ragusa sono i punti su cui i consiglieri compatibili della minoranza non transigeranno in aula